Categoria: CIBO E VIAGGI

Cosa dire di San Francisco...sinceramente il primo impatto durante la mia prima visita due anni fa non è stato eccezionale. La prima volta ci sono arrivata in una giornata umida e nebbiosa di agosto. Inizialmente questo ha influito sul mio primo giudizio. Mi è sembrata scura, un po' buia e misteriosa. In realtà solo il giorno dopo, avendola vista con il sole, mi sono resa conto che è una città affascinante proprio per questi suoi molteplici aspetti. E' bella in tutte le sue sfaccettature, sia quando è immersa nella nebbia sia quando è illuminata dal sole. Climaticamente è una città particolare; la sua posizione la rende una città californiana anomala, ha un clima piuttosto freddo e umido rispetto alla sua posizione, non fa mai troppo caldo e nemmeno troppo freddo e la nebbia è una costante di quasi tutte le sue giornate. In questo caso i mesi climaticamente migliori per visitarla sono settembre e ottobre dove fa un po' più caldo e si rischia di incorrere meno frequentemente in giornate piovose. Noi in aprile, su 3 giorni, abbiamo avuto di tutto: una giornata nebbiosa, una soleggiata e una piovosa! Bella e diversa in tutti e tre i casi!
San Francisco è una città moderna, alternativa, molto viva e piena di stimoli. E' una città americana anomala, potrebbe tranquillamente essere una città europea, sia per le dimensioni sia per come è costruita. Ha una piazza centrale, Union Square, e pochi grattacieli. 
E' abitata da persone provenienti da tutto il mondo, c'è una delle più grandi comunità cinesi e una grande comunità anche italiana. Di conseguenza anche per quanto riguarda il cibo non c'è che l'imbarazzo della scelta! Si può mangiare di tutto, cinese, thai, giapponese, italiano, americano... Ci sono ristoranti di eccellenza per ogni tipo di cucina per cui lascio a voi la scelta! Alla prossima e ultima tappa del nostro viaggio! Per qualsiasi ulteriore info scrivetemi a info@cooked4u.it.

Las Vegas è un grandissimo circo. Un posto unico al mondo per la sua bizzarria. E anche in questo caso un posto imperdibile!
Vale la pena una visita anche solo per vedere il meraviglioso spettacolo della fontana del Bellagio che si muove al ritmo di musica, davvero emozionante! E poi, anche se non si è giocatori, una puntata (piccola!!) alle slot machine è d'obbligo, chissà mai che giri la fortuna! Anche in questo caso dal punto di vista climatico vi consiglio la primavera, non tanto per il caldo estivo (secco) con temperature che superano i 40 gradi quanto per l'aria condizionata all'interno di tutte le strutture che nei mesi primaverili è decisamente più sopportabile. Durante la mia prima visita in agosto bisognava girare con felpa e sciarpa a portata di mano nonostante ci fossero 40 gradi...all'interno di hotel e ristoranti la temperatura non superava i 16-18 gradi! Attenzione perciò ai raffreddori!!
Per quanto riguarda la scelta del cibo c'è solo l'imbarazzo della scelta. Noi abbiamo optato per un'ottima cucina americana in un ristorante all'interno del Caesar Palace. Pollo fritto in quantità industriali ma davvero buonissimo!! Per saperne di più come sempre contattatemi a info@cooked4u.it. Alla prossima tappa!!

Questa piccola cittadina offre due spettacoli naturali incredibili: l'Horseshoe Bend e l'Antelope Canyon.
Stanno entrambi diventando molto popolari negli ultimi tempi ma vi assicuro che valgono almeno una visita. Si tratta di due spettacoli completamente diversi; il primo è un anello di roccia naturale attorno a cui ruota il Colorado River. Un panorama mozzafiato con un orizzonte infinito. Quando si arriva al limite del sentiero e si apre la vista sull'Horseshoe Bend vi garantisco che rimarrete senza fiato! L'Antelope Canyon è un canyon naturale modellato da acqua e vento, molto stretto e attraverso cui la luce che filtra crea degli effetti di colore incredibili. Vi consiglio di visitarlo nelle ore in cui il sole è a picco tra le 11 e le 14, periodo in cui si può avere un effetto decisamente migliore. E' un percorso molto affascinante di circa 300-400 metri tra due muri di roccia molto stretti. Non si può andare da soli ma è necessario fare riferimento ai gruppi di guide locali che vi accompagneranno nel percorso raccontandovi nei particolari tutte le caratteristiche di questo canyon. E' molto facile, basta fissare l'appuntamento sul sito internet poi si paga direttamente in loco il giorno della visita.
E il clima? Aprile è stato perfetto per la visita, abbiamo trovato una giornata soleggiata e mite. In agosto invece, durante il nostro viaggio di nozze abbiamo dovuto rinunciare alla visita all'Antelope a causa della pioggia. Infatti con la pioggia diventa molto pericoloso. Anche in questo caso il periodo migliore per la visita a Page è sicuramente il mese di giugno.
Detto questo non può mancare come sempre la parte relativa alla cucina di questi luoghi. A Page ho mangiato uno dei migliori filetti di manzo della mia vita. Non c'è dubbio: gli americani la sanno cucinare davvero bene la carne! Per visitare Page e le sue attrazioni è sufficiente soggiornare una notte per cui ho avuto modo di testare solo uno dei locali ma anche in questo caso siamo rimasti molto soddisfatti. Contattatemi per qualsiasi ulteriore informazione e/o curiosità a info@cooked4u.it! Alla prossima tappa!!

Forse il posto più bello visto in questo viaggio e uno dei luoghi più incredibili mai visitati. La Monument Valley è un posto straordinario. Rimane un po' fuori dal classico itinerario di chi percorre la west coast ma se potete vale la pena fare questa piccola variazione di percorso. Vi auguro poi di vederla in una splendida giornata di sole come è successo a noi. I colori sono meravigliosi e di grande effetto. Un'altra particolarità è che la Monument Valley è ancora una riserva indiana abitata prevalentemente dai nativi americani. Pur essendo nello stato dell'Utah, in cui normalmente si hanno -9 ore di fuso orario rispetto all'Italia, qui non è in vigore l'ora legale per cui ci sono solo 8 ore di differenza. Venendo qui sembra di fare un tuffo nel passato, in quei famosi scenari dei film western che tutti abbiamo visto. Infatti nel lodge dove abbiamo soggiornato alloggiavano i protagonisti di quei fantastici film.
E' davvero un posto magico. Anche il cibo è particolare: si mangiano in prevalenza piatti dei nativi che presentano chiare influenze messicane e le porzioni sono decisamente abbondanti! Le imperdibili tacos, il fantastico pane fritto, ottimo anche a colazione. Sapori forti e gusti decisi per una cucina unica nel suo genere, un mix tra le vecchie tradizioni indiane e l'attuale cucina americana. Un mix ben riuscito!
La Monument Valley è un posto indimenticabile e se volete saperne ancora di più scrivetemi! Alla prossima tappa! 

La seconda tappa di questo viaggio; un posto meraviglioso, unico nel suo genere. Per gli amanti della natura, e di quello che in molte parti del mondo ci regala, questo è sicuramente uno dei paesaggi più spettacolari. Il Grand Canyon è una tappa obbligata per chi si ritrova a fare un viaggio in queste zone. La visita ad aprile è stata nel nostro caso più che azzeccata. Il clima era decisamente ottimo: mite di giorno con sole pieno e fresco di sera. Normalmente, il periodo più consigliato è giugno, mese in cui le piogge sono meno probabili. Due anni fa l'avevo visitato ad agosto. In realtà ci ero stata ma non avevo avuto la possibilità di visitarlo. A causa delle forti piogge temporalesche in molte parti era stato chiuso alla visita. In queste condizioni può risultare molto pericoloso. Per questo abbiamo deciso di ritornarci. E questa volta ce lo siamo goduti appieno!
Per quanto riguarda il cibo la scelta è piuttosto limitata. Sia che si alloggi all'interno del parco,  sia nel paesino più vicino, i luoghi per mangiare sono pochi e si tratta esclusivamente di cucina americana, e neanche di prima qualità. Hamburger, carne e pizza (la loro pizza...) la fanno da padrone. Ma vi assicuro che ci si adatta molto volentieri! In una delle foto vedete una specie di Tacos che ho mangiato durante la breve tappa a Phoenix: sapori forti ma buoni!
Per visitare bene il parco e fare anche trekking ci vorrebbero alcuni giorni, noi abbiamo soggiornato per due notti. In realtà, se si vuole avere anche solo una panoramica del parco e concedersi una breve passeggiata sono sufficienti.
Prima di arrivare al Grand Canyon, venendo da Phoenix, abbiamo fatto una tappa intermedia per un pranzo a Flagstaff: è una cittadina molto caratteristica sulla Route 66. Non fatevi abbindolare dai tipici locali turistici sulla strada principale. Appena fuori dal centro potete trovare un locale molto carino gestito solo da donne in cui fanno una cucina spettacolare. Di sicuro non leggera, ma come potete vedere dalle foto ma sicuramente caratteristica e gustosa!  
A presto per la prossima tappa del viaggio, se volete saperne di più mi raccomando contattatemi! 

E' difficile riassumere un viaggio così in queste poche righe. E' il Viaggio, quello con la V maiuscola, quello che più di altri ti porterai nel cuore tutta la vita secondo solo al mio meraviglioso viaggio di nozze. E infatti anche in quel caso la destinazione era più o meno la stessa. Forse proprio per quei posti che mi sono rimasti nel cuore, io e mio marito abbiamo deciso di ripercorrere, ovviamente con alcune variazioni, quello che è stato il nostro viaggio più importante, con le nostre famiglie.
Così lo scorso aprile, siamo ripartiti per la West Coast e questa volta ad accompagnarci c'erano anche i nostri genitori: terrorizzati ma nello stesso tempo curiosi di affrontare questa esperienza insieme a noi.
Il viaggio è stato lungo e appassionante perciò ho deciso di dividere il mio racconto nelle diverse tappe che abbiamo affrontato. Partirò quindi da Los Angeles. Io amo questa città. Ha tutto ciò che più mi piace: il mare, il sole, cibo di tutti i tipi ma soprattutto persone gentili, con un'apertura mentale incredibile e un grande ottimismo che si respira nell'aria. Adoro Santa Monica, trovo Beverly Hills molto affascinante e non potete non fare una visita agli Universal Studios; un parco divertimenti ma anche una biblioteca del cinema mondiale! Davvero affascinante! Los Angeles è questo e molto di più, ricordatevi che per girarla è necessaria l'auto, i mezzi pubblici non sono efficientissimi e soprattutto ha un'estensione talmente grande che vi ci vorranno almeno 3-4 giorni per vedere i quartieri principali. Come dicevo prima si può mangiare di tutto: trovate il classico cibo americano, ristoranti italiani, francesi, asiatici...
Se volete una dritta fate una visita al Rainbow sul Sunset Boulevard. E' un locale molto famoso dove si sono esibiti i gruppi del Rock e del Metal più famosi e dove si mangia anche un'ottima cucina americana. Pollo e Hamburger immersi in questa atmosfera anni 70-80 sono imperdibili! A presto per il prossimo racconto di questo viaggio e se volete saperne di più scrivetemi!

Il 2016 è stato per me un anno ricco di viaggi! Dopo New York e l'Andalusia di cui vi ho già raccontato, ad agosto io e mio marito abbiamo deciso di visitare il Portogallo. In particolare siamo stati a Lisbona, a Coimbra, a Sintra, Cascais e in Algarve.
Io a Lisbona ero già stata nel 2000 con i miei genitori: com'è cambiata! In pochi anni si è decisamente trasformata diventando una città completamente diversa, decisamente più moderna di quella che conoscevo. Sempre bella, sempre ricca di monumenti, vie e paesaggi splendidi soprattutto grazie alle giornate di sole che ci hanno accompagnato nei nostri 10 giorni di vacanza.
Coimbra è una cittadina piccola ma molto graziosa: vale la pena anche solo per visitare l'Università più vecchia d'Europa.
A Sintra c'è un castello meraviglioso, una residenza dei reali molto ben conservata. 
Cascais è una cittadina sul mare dove di solito vanno i Lisbonesi. Vale sicuramente una visita; ma soprattutto non dovete perdervi l'Algarve: un mare stupendo, dei contrasti di colore incredibili, tra il blu del mare, le rocce rosse e la sabbia dorata. Un paesaggio unico! Ma il cibo? Sinceramente il cibo mi ha un po' deluso. Durante la mia prima visita 15 anni fa mi ricordavo un baccalà spettacolare (uno dei miei piatti preferiti), una cucina non estremamente variegata ma molto buona e curata. Questa volta ho trovato, in particolare a Lisbona, una cucina qualitativamente inferiore rispetto a 15 anni fa e anche per quanto riguarda il baccalà sfortunatamente non ho trovato un ristorante che riuscisse a valorizzarlo pienamente. Però una visita a Lisbona vale solo per i Pasteis di Belèm...dei piccoli dolcetti di pasta sfoglia, crema e cannella. Deliziosi!
In Algarve invece il piatto forte è la carne "asada" ovvero grigliata. Quella la sanno fare davvero bene!!
Di sicuro però il Portogallo è un paese che merita una visita e i portoghesi sono un popolo molto accogliente. Se volete saperne di più contattatemi alla mia mail: info@cooked4u.it. Alla prossima!! 

Gennaio 2016: perché non andare a New York?!?

Mai idea fu più azzeccata! Per descriverla in una sola parola... WOW!!
La città per eccellenza, dove si trova tutto e il contrario di tutto... un consiglio? Bella New York a gennaio: cielo terso, mille luci, l'atmosfera natalizia.... ma CHE FREDDO!!!
E allora per scaldarsi e recuperare le energie non può di certo mancare un bel hamburger. Niente a che vedere con le famose catene che noi tutti conosciamo: New York è piena di Bistrot, Steak House che offrono hamburger meravigliosi con carne tenerissima e buon pane. Certo, non dappertutto i prezzi sono abbordabili, ma New York è anche questo!

Ovviamente a New York potete mangiare di tutto. Sempre in tema di carne, se avete voglia di mangiare un buonissimo filetto non potete non andare da Gallagher, il famosissimo ristorante con cucina a vista. Se invece avete nostalgia del buon cibo italiano Little Italy è una tappa sicura per un'ottima pizza e una buona pasta!

Se volete saperne di più scrivetemi, altrimenti appuntamento al prossimo viaggio!

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